Negli ospedali pubblici continua a crescere il numero di ambulatori che offrono lo Shiatsu.
Denise, che frequenta il centro ogni settimana: «A 47 anni ho perso il possesso della mia vita», racconta durante l’inaugurazione degli ambulatori. «Ho dovuto rinunciare a tutto, dalla palestra agli amici. Avevo una stanchezza enorme e i dolori agli arti non mi consentivano più di camminare: i medici continuavano a dirmi che ero depressa». Dopo alcuni mesi, la scoperta di avere una malattia rara: la connettivite indifferenziata. «Ho avuto tanta paura, ma la mia vita è migliorata con la medicina integrata. E grazie allo shiatsu riesco ad avere più energia».
Leggi il comunicato dell’Asl 3 Liguria >>
Leggi l’articolo de La Repubblica >>