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La vecchiaia non è una malattia, ma una fase dell’esistenza che può dare grande gioia ed in cui ci si può preparare a lasciar andare poco per volta gli attaccamenti e le preoccupazioni.
Personalmente, per molti anni, ho avuto l’opportunità e il privilegio di portare lo Shiatsu alle persone anziane ricoverate in RSA ed osservarne come un trattamento Shiatsu attento e delicato possa dare sollievo in ogni fase dell’esistenza.
La Riflessologia della Mano si integra molto bene con lo Shiatsu e si dimostra particolarmente utile per armonizzare il livello emozionale.

L’autotrattamento della mano è molto pratico perché si può effettuare ovunque e non richiede nessun prodotto o attrezzatura particolare. Si può lavorare a secco e senza fare uso di oli o creme, ma potete anche spalmare (una piccola quantità) della vostra crema idratante preferita, in particolare se la pelle è molto secca.
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L’Auto-Shiatsu è un percorso di sviluppo personale, ricerca, scoperta, salute e divertimento attraverso l’auto-trattamento dei meridiani e dei punti, esercizi di respirazione e rilassamento, lo Shiatsu per la famiglia e con gli amici, la visione energetica e i rimedi naturali.
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Le moderne ricerche sul sistema nervoso danno ragione alla tradizione orientale e confermano che la zona addominale è la sede di un processo di elaborazione inconscio capace di influire sul nostro modo di pensare e agire. Infatti studi scientifici hanno dimostrato che il processo digestivo è regolato dai neuroni presenti nella zona addominale in quantità persino superiore a quelli presenti nel cervello. Questo fa sì che gli sbalzi d’umore influiscano sul processo digestivo e viceversa, con effetti sui diversi piani dell’essere.
Leggi il seguito di questo post »di Gianpiero Brusasco

Auto-shiatsu a distanza
[…] Ho avuto modo di sperimentare le potenzialità dell’insegnamento dell’auto-shiatsu fin dall’inizio della mia carriera. Infatti quando lo shiatsu è arrivato in Italia, era prevalentemente praticato come auto-shiatsu nelle palestre di arti marziali, dai monaci zen, dai salutisti. Quindi chi come me ha iniziato a conoscerlo agli albori della disciplina, l’ha provato su di se come forma di meditazione corporea.
Ho sempre avuto l’idea di praticarlo a distanza, guidando delle lezioni; quindi pochi giorni fa ho partecipato ad una lezione della mia collega Nadia Simonato (Self-shiatsu).
Sono stato piacevolmente sorpreso da quanto siano state apprezzate le lezioni online. All’inizio ero un pò titubante perché pensavo che il contatto fosse la parte più importante dello shiatsu. Tuttavia il contatto non è solo fisico ma con un cliente affezionato può essere necessario mantenere un ‘contatto’ a distanza, come questa emergenza ci ha insegnato ad apprezzare. Aiutare una persona ad ascoltarsi, essere empatici, essere un coach, può includere anche un accompagnamento a distanza sfruttando un ambiente familiare e rilassato (aspetto imprescindibile).
Un buon modo per entrare in relazione con la persona attraverso un incontro online è fare da specchio, come recitano i migliori manuali di counseling.
Lo shiatsu può aiutare gli studenti a migliorare il rendimento scolastico, insieme a tutte quelle condizioni conseguenti allo stress, perchè è una disciplina che insegna a gestire consapevolmente le proprie emozioni, anche attraverso il movimento ed il contatto. Questo aiuta gli studenti a ridurre i livelli di stress e affrontare meglio i ritmi e gli impegni della giornata, insieme alle aspettative dei genitori e della società in generale.
Sorgente: Al liceo si impara la consapevolezza con il Self-Shiatsu – VIS FISIEO
(Hai letto l’articolo sugli esercizi Makko-Ho?)
Il meridiano della Vescicola Biliare rappresenta l’aspetto esecutivo che pianifica e mantiene l’equilibrio del corpo e della psiche. L’energia della Vescicola Biliare regola la capacità di prendere decisioni e di assumersi responsabilità. L’energia del meridiano del Fegato invece viene spesso paragonata, nei testi di medicina tradizionale cinese, a un generale: essa, con sguardo limpido, mantiene l’ordinamento interno del corpo e ci consente di pianificare e vedere con chiarezza. Uno squilibrio in questo meridiano può essere la causa di un temperamento insofferente e facilmente irascibile.
Makko-Ho, esercizio F: Vescicola Biliare e Fegato (Elemento Legno)

Makko Ho – Esercizio F
Seduti, gambe tese e divaricate al loro massimo. Stendete le braccia verso l’alto, ruotate il busto verso la gamba destra e flettetevi sulla gamba sinistra. Spingete indietro il braccio destro in modo da poter guardare il soffitto da sotto il braccio.
Respirate profondamente in questa posizione flettendo un po’ di più il busto ad ogni espirazione; ritornate poi nella posizione di partenza e ripetete dall’altro lato.
Tornati nella posizione di partenza, flettete il busto in avanti, come se voleste appoggiare l’addome a terra: ad ogni espirazione cercate di andare un po’ più avanti. Lentamente tornate nella posizione di partenza ed, espirando, sciogliete la posizione delle braccia.
(Hai letto l’articolo sugli esercizi Makko-Ho?)
Il meridiano del Ministro del Cuore corrisponde, anatomicamente, al pericardio, la membrana che circonda e protegge il cuore. Ed infatti anche dal punto di vista energetico il Ministro protegge il meridiano del Cuore. L’energia di questo meridiano ci dà la capacità di mantenere la calma nei momenti di agitazione e accompagna i nostri momenti di gioia e di tristezza consentendoci di vivere e comunicare le nostre emozioni.
Il meridiano del Triplice Riscaldatore, a differenza degli altri undici meridiani tradizionali, non è correlato ad un organo specifico, ma ha una funzione estremamente importante: riscalda e protegge il corpo.
Makko-Ho, esercizio E: Ministro del Cuore e Triplice Riscaldatore (Elemento Fuoco Supplementare)

Makko Ho – Esercizio E
Seduti, gambe incrociate. Incrociate anche le braccia appoggiando il palmo delle mani sul ginocchio opposto. Espirando flettete il busto in avanti, tenendo le braccia il più distese possibile e spingendo le mani verso l’esterno. Fate alcuni respiri in questa posizione e ad ogni espirazione cercate di allontanare sempre di più le mani dal corpo e avvicinare la fronte a terra. Durante un’espirazione sollevatevi e ripetete una seconda volta incrociando braccia e gambe nell’altro senso.
(Hai letto l’articolo sugli esercizi Makko-Ho?)
Il meridiano della Vescica regola, insieme ai Reni, la funzione di purificazione del corpo. Governa inoltre il sistema delle ghiandole ormonali ed influenza la capacità di agire con energia e risolutezza di fronte alle vicende della vita. Il meridiano dei Reni lavora in coppia con quello della Vescica ed è la sede dell’energia vitale di base che ci consente di fronteggiare lo stress.
Makko-Ho, esercizio D: Vescica Urinaria e Reni (Elemento Acqua)

Makko Ho – Esercizio D
Seduti a terra con la schiena dritta e le gambe distese e parallele tra loro. Stendere le braccia verso l’alto con il palmo rivolto all’interno (uno di fronte all’altro). Espirando andate in avanti con il busto facendo partire il movimento dal bacino. Spingete il tronco e le braccia in avanti come se voleste andare a toccare qualcosa che è oltre i vostri piedi.
A seconda di dove arrivano le mani, senza forzare, afferrate i piedi o la gamba.
Respirate profondamente e ad ogni espirazione, senza piegare le ginocchia, cercate di andare un po’ più avanti.
Espirando, dopo un paio di minuti, tornate alla posizione iniziale.