SHIATSU
una grande arte per la salute
1 Lo shiatsu è un’arte autonoma che si fonda su un insieme di modelli in prevalenza appartenenti alle tradizioni cinese e giapponese, nasce quindi in un contesto culturale differente da quello occidentale moderno. Viene particolarmente influenzato da numerosi aspetti del pensiero taoista.
2 Lo shiatsu è rivolto a favorire il libero fluire del qi/ki, principio base unitario di tutti i fenomeni naturali compreso l’essere umano. Il qi/ki si manifesta e viene percepito sia come funzione che come forma. Qi/ki viene comunemente tradotto in italiano con il termine “energia”.
3 Lo shiatsu agisce sul corpo del ricevente mediante pressioni perpendicolari, mantenute e costanti portate con la mano, il gomito e il ginocchio. La pressione è esercitata sulla rete di meridiani, aree e punti che costituiscono la struttura energetica dell’essere umano. La concezione di una struttura energetica dell’essere umano, codificata dalla medicina tradizionale cinese e patrimonio di tutte le tradizioni estremo-orientali, è la radice da cui lo shiatsu nasce e si sviluppa.
4 Lo shiatsu si indirizza ad attività di armonizzazione del qi/ki nell’essere umano unitariamente inteso, concorrendo alla prevenzione di condizioni energetiche disarmoniche o alla trasformazione delle disarmonie già in atto. Ciò significa creare le condizioni affinché l’individuo possa armonizzare la sua natura interna e la sua relazione con l’ambiente esterno.
5 Lo shiatsu si occupa delle condizioni di benessere e di disagio dell’essere umano in termini concettuali e relazionali differenti e autonomi da quelli utilizzati dalla cultura medica occidentale di questo secolo, ed è quindi estraneo ai concetti di “malattia” e “terapia” come correntemente intesi.
6 Lo shiatsu si è diffuso in Europa e negli USA a partire agli anni ‘70. È parte integrante di una realtà culturale specifica che considera la salute non solo come mantenimento delle funzioni vitali, ma come percorso di crescita personale. In Italia è praticato da migliaia di operatori che attraverso il loro lavoro hanno ampiamente dimostrato la sua applicabilità su persone di ogni tipo, senza distinzione di età e di condizione.
7 L’operatore shiatsu si forma in un iter pluriennale(*) in cui l’acquisizione degli elementi tecnici, teorici e percettivi è strettamente e costantemente collegata alla pratica.
8 L’operatore shiatsu opera secondo sequenze e modalità relative alla particolare struttura e situazione energetica del ricevente, valuta le condizioni del qi/ki e ne facilita il flusso seguendo specifici criteri di riequilibrio energetico.
9 La formazione professionale dell’operatore shiatsu è originale ed autonoma. È prodotta dalla compresenza di specifici elementi tecnici e culturali che sono oggi patrimonio soltanto di quanti fanno ricerca in questo campo e che praticano tale professione.
(*) La Federazione Italiana Shiatsu è nata nel 1990. Da anni opera per la diffusione e lo sviluppo dello Shiatsu come arte autonoma e per promuovere una preparazione professionale sempre più qualificata; su questi obiettivi è diventata oggi riferimento per la maggior parte delle scuole di Shiatsu in Italia. I suoi soci professionisti sono operatori che, dopo aver completato gli studi presso una scuola con un programma triennale e compiuto un anno di praticantato, hanno superato un esame teorico-pratico dinanzi ad una Commissione designata dalla stessa.