La felicità non può essere legata a un solo momento, ma il risultato di un insieme di fattori collegati al nostro passato, presente e futuro.
Per poter sperimentare un “passato felice” è necessario aver sviluppato dentro di noi la capacità di provare gratitudine (che ci permette di ampliare i ricordi positivi) e perdono (che ci aiuta a superare gli eventi negativi).
Per un futuro felice possiamo attingere al talento dell’ottimismo che ci impedisce di perdere energie con inutili preoccupazioni.
Un presente felice, nasce soprattutto quando siamo all’interno di un” flusso” dove non ci accorgiamo del passare del tempo, ne della fatica, assorbiti in compiti che creano esperienze gratificanti attorno a noi.
Questo è quello che spesso mi è capitato di sperimentare durante la mia formazione, insegnamento e pratica dello Shiatusu.
Grazie al lavoro sul corpo il passato si può alleggerire da vecchi traumi e rancori che bloccano, appesantiscono e impediscono…
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